mercoledì 21 maggio 2008

GLI ALTI LIVELLI DI OSSITICINA IN ALLATTAMENTO


C'é una ragione se le madri sono molto attaccate ai figli, alcune più di altre, tanto da pensare sempre a loro, difenderli da possibili minacce e far sì che stiano sempre bene: si tratta di un ormone, l'ossitocina, che prima ancora di tutti i condizionamenti sociali, predispone chimicamente le future madri, già dalla gravidanza, a instaurare un rapporto speciale con la propria prole.

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista 'Psychological science', l'ossitocina permette di prevedere fin dalla gravidanza la forza dell'attaccamento tra madre e figlio. Negli animali, l'ossitocina, ribattezzato anche come "l'ormone dell'amore", è molto importante per lo sviluppo dell'essere genitori, c'è durante i rapporti sessuali ed è implicato nel mantenimento di una relazione.

Gli animali che ne sono privi infatti cercano, leccano e lavano di meno i loro cuccioli. Ruth Feldman, dell'università di Israele, ha condotto invece il primo studio su degli esseri umani, per dimostrare il legame tra l'ossitocina e l'attaccamento nelle madri, misurandone i livelli nel plasma di 62 donne incinta, nel primo e terzo semestre di gravidanza e nel primo mese dopo il parto. Dopo di che ha osservato l'interazione madre-figlio, usando quattro parametri, sguardo, affetto, tatto e voce, e intervistato ognuna di loro circa i loro pensieri, sentimenti, azioni. In questo modo ha visto che i livelli iniziali di ossitocina al primo trimestre di gravidanza erano già in grado di far prevedere l'attaccamento materno.

Le madri con livelli di ormone più alto creavano col figlio un rapporto esclusivo, ad esempio cantandogli una canzone, facendogli il bagnetto o dandogli da mangiare in modo speciale, ed erano più preoccupate per la sua sicurezza e benessere, che non ci fossero minacce intorno e sul futuro del piccolo. "L'ossitocina - spiega la ricercatrice - sembra preparare le madri a creare un legame di attaccamento con i figli, soprattutto a livello mentale".

Da Ansa