martedì 23 febbraio 2016

ALLATTAMENTO E RITORNO AL LAVORO. La storia di Laura e di Isabella


Ciao a tutte voi mamme, mi chiamo Laura e sono mamma di Isabella nata penso nell'estate più calda di cui ho memoria: il 20 luglio 2015 dopo un travaglio velocissimo e inaspettato tre settimane prima della scadenza. il parto è stato un pò difficile, eravamo entrambe stanche infatti la mia piccola il primo giorno, nacque alle 05.02, dormì parecchie ore attaccandosi solo due volte. La pediatra quando passò per il controllo mi mandò un pò nel panico dicendo che avrebbe come minimo dovuto attaccarsi dalle 10 alle 12 volte...io però lascia fare alla mia piccola e dal secondo giorno non si è più staccata da me! Sono stata fortunata perchè ha saputo subito come fare: niente ragadi, niente ingorghi, niente mastite...tutto perfetto. Il mio unico cruccio che avrebbe potuto rovinare questa storia di allattamento a richiesta ormai avviata benissimo era il mio rientro a lavoro. Non sapevo assolutamente come muovermi...chiesi alla pediatra che mi disse: " eh signora deve assolutamente tirare il latte in corrispondenza delle poppate della bambina se no le va via il latte e dobbiamo dare l'aggiunta!" Io panico! Dovevo rientrare il 10 novembre quindi Isabella avrebbe avuto 3 mesi e mezzo...mi piangeva il cuore, non volevo assolutamente darle il latte artificiale...già dovevo rassegnarmi al biberon...dovevo trovare una soluzione. i consigli migliori li ho trovati su questo fantastico gruppo ( SOS ALLATTAMENTO ! ) Ho iniziato a tirare il latte dopo le poppate per incrementare la produzione perchè avevo bisogno di fare scorta, dato che io insegnando in una scuola superiore non avevo modo di tirare il latte quando avrebbe dovuto mangiare la piccola. Allora un mese prima di rientrare ho iniziato a tirare ogni volta un'ora dopo la poppata, e ho riempito due freezer di contenitori da 200 ml!! Ho ricevuto consigli preziosi da questo gruppo su come gestire l'estrazione e la conservazione del latte, rimanevo però sempre preoccupata dal fatto che Isa avrebbe potuto rifiutare il seno dato che il biberon è decisamente più facile...per fortuna non è successo. Le ho sempre fatto dare il biberon da mia suocera o mio marito cosi che da me avrebbe sempre solo avuto il seno, ma l'ansia rimaneva. Il primo giorno ero preoccupatissima: se non l'avesse voluto? se non le fosse bastato? e se non mangiando mi fosse venuto un ingorgo? Tutti timori infondati, lei è sempre stata serena e sopratutto non mi ha mai rifiutata! Ogni volta che mi vede e trova la sua amata tetta ci si butta sopra mi sorride e mangia di gusto! E' vero ho fatto i salti mortali a volte...con la sveglia anche di notte per tirare e congelare ma ne è valsa la pena perchè lei nonostante tutto cresce bene e solo con il mio latte. Lavorare e allattare si pùò, basta organizzarsi e prendere il ritmo! E soprattutto pensare al dono che facciamo ai nostri figli.