mercoledì 9 gennaio 2013

LA STORIA DI MAMMA GIULIA E DEI SUOI BIMBI:GIORGIO , GABRIELE E GEMMA




Ciao Monica, mi chiamo Giulia ed ho 25 anni.

Sono mamma di tre cuccioli: Giorgio 4 anni, Gabriele 2 anni e 8 mesi e Gemma 8 mesi.

Le mie tre storie di latte sono molto diverse tra loro e potrebbero essere utili a chi sta per cominciare il suo cammino in quella splendida favola chiamata maternità.

Giorgio è nato l’8 dicembre 2008 e nevicava fitto fitto. Dopo una notte intera di travaglio, finalmente alle 07.41 ho conosciuto il mio pulcino. Era piccino nonostante fosse nato a termine e appena nato l’ho subito attaccato al seno. Ma non è stato così semplice.

Inizialmente abbiamo avuto entrambi parecchi problemi: lui era piuttosto pigro e aggiungendoci i miei capezzoli piatti e la mia inesperienza c’è voluta un po’ di pazienza.

Il primo giorno gli sono state date delle integrazioni di artificiale perché non c’era proprio verso. Poi, passata la ressa dei parenti in visita (complice anche il giorno festivo) con calma, e con l’aiuto del personale dell’ospedale molto disponibile e gentile, abbiamo trovato il nostro ritmo.

E quel ritmo lo abbiamo mantenuto per quasi otto mesi, fino a quando ho scoperto che dentro di me batteva un altro cuoricino.

Gabriele è nato il 28 marzo 2010, domenica delle Palme.

Travaglio quasi inesistente: arrivo in ospedale alle 13.00 e alle 15.19 lui era fra le mie braccia.

Con lui le cose sono andate molto meglio, complice la mia esperienza con Gio.

Sei mesi di allattamento splendidi fino a quando il mio latte non bastava nemmeno per un pasto. E allora, con la tristezza nel cuore, siamo passati al latte artificiale.

C’è stato di buono che sia Giorgio che Gabriele si sono adattati molto bene al biberon e al latte in polvere.

Poi, all’inizio di luglio del 2011, tornati dal viaggio di nozze, un ritardo.

All’inizio ho avuto un po’ di crisi ma poi è passata.

L’11 aprile 2012 il mio più grande desiderio si è avverato: dopo due stupendi maschietti finalmente è arrivata la mia principessina Gemma.

Un parto piuttosto veloce grazie anche all’aiuto dell’ossitocina perché avevo contrazioni troppo corte.

E finalmente alle 00.58 eccola lì, la mia cucciolina.

Anche lei si è attaccata alla tetta senza problemi. Ora, dopo quasi 8 mesi il mio latte comincia a scarseggiare e sento già quel vuoto dentro: per me smettere di allattare è sempre stato molto difficile e triste. È un distacco forte. Ma con le coccole sono sempre riuscita a sostituire quel legame viscerale che crea l’allattamento materno.

Purtroppo lei non ha accettato il biberon come Gio e Gabri: non le piace il latte in polvere e non le piace affatto il biberon. Credo che la soluzione saranno le pappe latte. Vedremo.

Tirando le somme credo che l’allattamento materno sia insostituibile e unico. Chi ne ha la possibilità dovrebbe sfruttarlo il più possibile.

FA BENE AL BAMBINO MA FA ANCHE TANTO BENE ALLA MAMMA!!

Soddisfatta dei miei 27 mesi di gravidanza, di 3 parti naturali e di circa 22 mesi di allattamento.

Un bacio a tutte le mamme del mondo!
Giulia



GRAZIE A GIULIA CHE HA CONDIVISO LA SUA MERAVIGLIOSA STORIA DI MAMMA GIOVANISSIMA CON NOI!!