mercoledì 28 novembre 2012

LA STORIA DI LATTE DI NICOLETTA



Ciao Monica,

volevo raccontarti la mia storia di latte...so che per molte l'allattamento al seno si è rivelato più difficile di quanto si potesse immaginare e volevo rendervi partecipi della mia storia perchè può rincuorare chi sta per affrontare questa grande avventura..

Samuele è nato il 13 aprile 2012 dopo un parto lungo e faticoso...il 12 aprile alle 23,50 mi si rompono le acque e all'1 e 30 eccomi in ospedale agitata ma contenta perchè finalmente sto per conoscere il mio bimbo. Non ho mai avuto paura del parto in sè, quanto piuttosto dell'allattamento, del non avere latte, del non essere capace a gestire le nuove situazioni che si stavano per verificare. Comunque alle 12 del giorno dopo ero appena di 5 cm nonostante averle provate tutte. Finalmente arriva l'aiutino (ossitocina) e alle 15,49 vedo per la prima volta il mio pupetto, che già piangeva prima ancora di uscire del tutto.

L'ostetrica mi passa Samuele avvolto in un asciugamano e ancora sporco...che bello che era!e mi chiede se voglio provare ad attaccarlo..ero distrutta, erano più di 30 ore che non dormivo e non mangiavo niente dalla sera prima, ma figurati se non me la sento!Ed ecco il momento della verità: lo prendo, lo appoggio al petto e come per magia...ecco che si gira verso il mio seno, trova il capezzolo e si attacca a ciucciare...ha dell'incredibile...la natura...

Me lo prendono, lo lavano, lo vestono e lo portano al nido per tutti i controlli di routine...ci rivediamo dopo un'oretta e l'ostetrica mi chiede di nuovo se mi va di attaccarlo...ma certo che si!!!Ed ecco di nuovo la magia: mi guarda, si gira verso il seno e via a ciucciare attaccato a ventosa...non ci credo!Come può un neonato che ha appena visto la luce avere già questo istinto...come se lo avesse già fatto mille volte...e con che foga!!!

La domenica mattina mi sveglio e mi trovo due belle chiazze sul pigiama: era arrivata la montata lattea e a parte la corsa di mio marito in farmacia a cercare un reggiseno adeguato alle nuove dimensioni, per Samuele inizia la festa! Finalmente la pappa!!!Si attaccava10 minuti, poi si addormentava ancora con la goccia di latte sulla guancia e se la dormiva per tre ore...possibile che sia tutto così facile? Ebbene si, per me è stato così...la cosa più naturale del mondo...

Ed eccomi qua, a 7 mesi ancora allatto il mio bimbo nonostante i nostri alti e bassi, le preoccupazioni perchè ogni tanto prendeva meno peso, la paura di non avere abbastanza latte..ma alla fine la tetta l'ha avuta vinta sul biberon!E a tutte quelle che vedevano la mia 2° scarsa e dicevano:"non avrai di latte" vorrei tanto raccontare come invece ho potuto allattare e saziare il mio bambino fino ad oggi!

E quanto vorrei ringraziare l'ostetrica che mi ha spinto a partorire naturalmente il mio bimbo e che nonostante non ce la facessi più mi ha fatto provare ad attaccare subito Samu...e anche la mia compagna di stanza che ormai veterana (è al terzo bimbo) ha saputo consigliarmi nei primi momenti...Nicoletta




GRAZIE A NICOLETTA CHE CI RICORDA CHE UN ALLATTAMENTO AL SENO PUO' ANCHE NON AVERE PROBLEMI ED ESSERE SOLO UNA MAGNIFICA ESPERIENZA !! MONICA

mercoledì 21 novembre 2012

LA STORIA DI BARBABA


Divento mamma (a quasi 39 anni) nel momento stesso in cui su quel test di gravidanza compaiono due righette rosa,ed io figlia degli a anni 70 (in cui imperversavano biberon e latte artificiale ) sono felicemente allattata sino a 2 anni. Voglio pensare che quel legame fortissimo che mi unisce alla mia mamma abbia radici così lontane e che cominciano nel momento stesso in cui mi nutre al suo seno. Con queste basi cresce in me il desiderio spasmodico di allattare …compro libri,partecipo ad incontri,mi confronto con altre mamme …..ce la devo fare e poi …se tutte le mamme hanno il latte …non posso mica fare eccezione io .La mia piccola Vittoria (..e qui gia’ il nome la dice lunga!!!) nasce il 06/01/2010 dopo un lungo travaglio e un cesareo non programmato…me la fanno vedere per qualche minuto e poi me la portano via ,LA RIVEDO dopo circa due ore e subito l’attacco al seno. Facciamo un roomig-in totale per cui avendola sempre accanto giorno e notte riesco ad attaccarla spessissimo ,non è facile e naturale come pensavo ma supportata delle ostetriche che mi guidano e mi incoraggiano trascorro i giorni di degenza abbastanza serenamente. Veniamo dimesse dopo 4 giorni,io non ho ancora la montata lattea,…e qui cominciano i problemi. A casa ,da sole ,mi sembra tutto piu’difficile.. la piccola piange,io non trovo la posizione adeguata…sono stanca e comincio a scoraggiarmi. Trascorriamo cosi due giorni…poi mi decido… non posso perdere troppo tempo…chiamo Monica!!!LA mattina seguente è gia’ a casa mia …controlla la piccola ,guarda come l’attacco e dice…va tutto bene …continua cosi’. BEH!!! forse avevo bisogno solo di un’iniezione di coraggio ma da quel momento è stato tutto in discesa. Dopo 15 giorni porto Vittoria alla prima visita pediatrica e il peso che alla nascita era kg2860 è kg 3.30. La nostra storia finisce qui ….ma non il nostro allattamento che continua ancora a distanza di…. Quasi 3 anni. Sono stata fortunata….sicuramente si.. ma sono stata anche tanto aiutata.

Grazie Monica , grazie mamma , grazie Enrico e grazie mia piccola grande Vittoria

Barbara




GRAZIE A BARBARA PER AVER CONDIVISO CON NOI LA SUA STORIA DI LATTE... BARBARA...TI RICORDO CON AFFETTO E RICORDO CON AFFETTO ANCHE LA TUA MAMMA..GRAN DONNA!!). MONICA